Questo
week end sono andata al mare a trovare mio madre in una casa sulla
spiaggia che prende in affitto tutti gli anni. La prima cosa che ho
notato entrando in casa è che mancava la presenza di mio padre. E'
stato un duro colpo non trovarlo ad accogliermi come al solito con il
suo abbraccio e il suo modo di chiacchierare fino a rimbambirti. In
quel momento ho capito che lo avevo perso per sempre e non sarebbe
stato più lì per me a proteggermi e a guidarmi come aveva sempre
fatto. Anche se discutevamo e a volte non ci vedevamo lui era sempre
pronto a darmi un consiglio e a starmi vicino; era mio padre. Grazie
a lui mi sono appassionata all'arte, al viaggiare, mi ha insegnato
cosa vuol dire la parola libertà. E' stato bello poter viaggiare da
sola sin da quando avevo quindici anni, non so se riuscirei a fare lo
stesso con mia figlia. Provare il brivido dell'avventura rispetto a
tanti miei coetanei che non lo potevano fare mi faceva sentire
grande. I miei genitori mi hanno lasciato sempre libera nelle uscite
con gli amici e potevo rientrare a qualsiasi ora la sera. Non ho mai
approfittato di questa cosa; si ho fatto le miei esperienze e qualche
casino ma sempre senza mai perdere la loro fiducia e cercando di non
approfittare mai della situazione. Anche quando mio padre è andato
in pensione non si è mai adagiato su se stesso, anzi a trovato nuovi
stimoli facendo ricerche e scrivendo libri. Il primo libro che ha
scritto è stato quello dove ha raccolto tutte le ricette delle mie
nonne; ci ha fatto uno dei doni più belli perché così ci ha
regalato e ci ha chiesto di portare avanti una parte delle tradizioni
culinarie della nostra famiglia. Lui era così ricco di idee che alla
fine non è riuscito a finire tutto quello che aveva in mente e
questa è una delle cose che mi rattrista di più. L'educazione nella
mia famiglia è stata sempre una costante importante e mi ha
insegnato a valorizzare la mia vita. Per questo e per tante altre
cose ti dico grazie papà per tutto, mi dispiace solo non avertelo
detto più spesso, ma si sa i rimpianti fanno parte della vita. Sto
raccontandovi tutto questo perché io per adesso sto cercando di non
farmi abbattere dagli eventi. Dico per adesso perché nella vita ho
imparato che non bisogna mai dare le cose per scontato. Prendendo
esempio da mio padre cerco sempre di trovare nuovi stimoli per andare
avanti e tenermi impegnata sia mentalmente che fisicamente, e voi
siete alla ricerca di nuovi stimoli?
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