Una
piccola premessa ci vuole sul perché di questo blog. Non sono una
che ama parlare di se, ma dopo quello che mi è successo in
quest'ultimo anno ho capito, grazie ad un amico speciale, che avrei
dovuto rimboccarmi le maniche e trovare qualcosa di interessante che
mi avrebbe distratto ed aiutato a sfogarmi. Diciamo una specie di
hobby con cui passare il tempo. Il mio amico mi dice “inizia a
scrivere qualsiasi cosa ti venga in mente, puoi parlare di te, di
cose che ti appassionano come viaggi, libri, musica”. All'inizio
ero un po' scettica perché parlare di emozioni e mettersi in gioco
non è una cosa facile; poi però mi sono detta e se mi servisse per
aprirmi e sfogarmi, chissà quante persone si trovano nella mia
stessa condizione.
Dopo
questa piccola premessa vi chiedo se vi è mai capitato di fare
progetti? Essere convinti che la vostra vita vada nel verso giusto?
Una casa, una famiglia, un lavoro; diciamo tutte le cose basilari che
ti inculcano sin da piccoli. La vita ti sorride, pensi va tutto bene,
ho tutto quello che voglio. Ma siamo proprio sicuri? La società di
oggi ti impone regole, valori, status che a seconda dell'ambiente in
cui sei cresciuto variano da persona a persona. Dopo 16 anni di vita
con la persona che ami, con cui hai condiviso gioie e dolori inizi a
renderti conto che c'è qualcosa che non va, piccole cose che
iniziano a farti riflettere. Ed è lì che comincia la discesa,
all'inizio piano piano poi sempre più ripida fino a che non riesci
più a tornare indietro e quando te ne rendi conto è troppo tardi.
Tutto quello che hai, per cui hai lottato, ti va stretto; ed inizi a
pensare è colpa mia, non mi accontento, perché sono insoddisfatta?
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